RISTRUTTURARE CASA SENZA STRESS: GUIDA PRATICA PER CHI VUOLE RINNOVARE GLI SPAZI

30 settembre 2025

Per ristrutturare casa senza stress, la cosa migliore da fare è procedere per passaggi. Coloro che andranno alla ricerca di un metodo universale, confusionario ma che possa essere valido in ogni situazione, potrebbero fallire miseramente nel loro intento.


Per questo motivo, nel corso di questo articolo vedremo insieme i passaggi necessari per poter avviare la ristrutturazione di casa propria senza stress, problemi burocratici e soprattutto sprechi di denaro potenzialmente dannosi.

Primo step: pianificazione e progettazione


La prima cosa da fare se si vuole ristrutturare casa propria in tutta tranquillità, è
pianificare e progettare la ristrutturazione con meticolosità. Durante questa fase si dovrà stabilire cosa si vorrà ottenere dai lavori commissionati, e quale sarà il budget a disposizione.


Nel momento in cui si mette mano al portafoglio, bisognerà prendere in considerazione anche il 15-20% in più per potenziali imprevisti. In questo modo, aggiungendo un supplemento ulteriore, si potranno fronteggiare eventuali spese di emergenza.


Si potranno percorrere varie strade. Da un lato, una ristrutturazione leggera, perlopiù estetica. Dall’altra, una ristrutturazione che preveda modifiche strutturali al proprio immobile. 


Secondo step: occupati fin da subito delle pratiche burocratiche


Tra le
pratiche burocratiche previste dalla legge, ci sono i permessi necessari per avviare i lavori. Tra questi sono inclusi infatti i lavori interni senza modifiche strutturali. Per questa tipologia di ristrutturazione, è spesso sufficiente la CILA.


Acronimo di “Comunicazione Inizio Lavori Asseverata”. Se invece si vuole ristrutturare apportando modifiche strutturali, servirà il permesso di costruire. Meglio noto come la SCIA, ovvero “Segnalazione Certificata di Inizio Attività”.


Per poter ottenere questi permessi, si dovranno raccogliere i documenti necessari. Ovvero planimetrie catastali, verifiche urbanistiche e tutto ciò che viene richiesto per avviare le pratiche edilizie preposte.


Terzo step: organizza bene il lavoro


Nonostante questo sia effettivamente l’ultimo step, si tratta di un punto molto simile al primo passaggio di questo articolo. Infatti, organizzare il lavoro in maniera adeguata fa parte della fase di pianificazione di cui si è parlato sopra.


Tra i primi aspetti di cui dovrai occuparti, ci sarà la rimozione di quello che non serve: pareti, pavimenti, impianti vecchi. Se necessario, dovrai procedere con rinforzi, nuove pareti portanti o modifiche alla struttura.


Esistono poi molti altri passaggi, tra cui:


  • Impianti: rifai o adegua impianti elettrici, idraulici, gas e riscaldamento prima di chiudere tracce e pareti.
  • Isolamento e cappotti: installa isolamenti termici e acustici prima delle finiture.
  • Pavimenti e rivestimenti: posa pavimenti, piastrelle e rivestimenti delle pareti.
  • Pitture e finiture: concludi con tinteggiature, montaggio infissi, sanitari e complementi.


Se vuoi ristrutturare casa senza stress, seguendo questi passaggi con un’azienda attenta alle tue esigenze, l’impresa edile E-Service è ciò che fa al caso tuo. Grazie all’intervento dell’azienda potrai finalmente goderti l’appartamento dei suoi sogni, e senza alcun problema.


Tutto ciò, grazie ad un team di professionisti qualificato, preparato nonché esperto delle più comuni (e non) situazioni edili. Per saperne di più sui servizi dell’azienda, compila il form di contatto presente nel sito ufficiale.

30 settembre 2025
Quando si vuole procedere con la ristrutturazione di un appartamento , una soluzione smart potrebbe rappresentare la scelta migliore in assoluto. E spesso e volentieri, è effettivamente così. Basti pensare che in Italia, il mercato della domotica ha registrato una crescita del +11% nel 2024, raggiungendo un valore complessivo di 900 milioni di euro. Si tratta dunque di una tendenza piuttosto diffusa, e allo stesso tempo remunerativa per le aziende del settore. Per questo motivo, nei prossimi paragrafi scopriremo come ristrutturare casa propria in maniera smart. Suggerendo delle pratiche adatte a qualsiasi esigenza.
Autore: Stefano Di Pietro 30 settembre 2025
Quando si parla di ristrutturazione chiavi in mano, ci si riferisce all’impegno preso dall’impresa nel consegnare al cliente l’appartamento già ristrutturato e pronto all’uso. Ciò implica che progettazione, realizzazione del lavoro, gestione del cantiere e questioni burocratiche spettino proprio all’impresa. Dal punto di vista del cliente però, si ripete ciclicamente il solito giro di preventivi. A questo proposito, è lecito domandarsi: per quale motivo dovrei affidarmi a questa impresa in particolare? Per rispondere a questa domanda, ecco i vantaggi di affidarsi ad un’unica azienda